Venezia, si alza il Mose: è la prima volta nella storia della città

Venezia, oggi il Mose. Interdizione alla navigazione e all’ingresso delle barche nel porto per l’acqua alta prevista

Sull’Adriatico oggi è prevista una perturbazione anche se è in ritardo rispetto a quanto anticipato dal bollettino meteo di ieri. A Venezia ci sarà comunque acqua alta e per la prima volta entrerà in funzione il Mose, la famosa opera che impedirà l’acqua alta di entrare in laguna risparmiando la città dai soliti disagi che a volte sono diventate tragedie.

Il tanto chiacchierato progetto, oggetto di inchieste delle magistratura, oggi entrerà in funzione per la prima volta nella secolare storia di Venezia. Sarà comunque un test funzionale utile per rilevare dettagli del sistema, dice all’Ansa Cinzia Zincone, il Prvveditore alle opere pubbliche.

Con l’ordinanza della Capitaneria che vieta l’ingresso delle barche nel porto ha avvio ufficialmente l’operazione Mose. Alle 12.00 di oggi è prevista acqua a 135 centimetri. Dopo i test degli ultimi mesi questa di oggi sarà la prima vera prova con l’acqua alta.

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Venezia, il Mose costato 6 miliardi: 17 anni di lavori

Sono già in corso le operazioni propedeutiche al sollevamento delle barriera che faranno da argine e proteggeranno la città. Sono 78 le dighe mobili posizionate su tre punti all’ingresso del porto. Si solleveranno alcune ore prima dell’arrivo dell’alta marea e per tale motivo la Capitaneria ha ordinato con largo anticipo l’interdizione alla navigazione.

Secondo le previsioni da questa mattina e fino al pomeriggio di oggi il vento di scirocco potrebbe arrivare fino a 50km orari creando onde fino a 3 metri. Dalla posa della prima pietra al grande giorno si oggi sono passati 17 anni. 6 miliardi è stato il costo dell’opera.

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