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Divieto di sosta: arriva il carro attrezzi, ma è l’auto della scorta del sindaco

La sosta selvaggia è uno dei problemi con cui sono costretti a fare i conti i cittadini di Napoli: spesso capita di dover attendere non poco prima di poter uscire con la propria vettura bloccata da un’auto parcheggiata in seconda fila o di rimanere imbottigliati del traffico a causa dei veicoli in sosta vietata.

Un episodio del genere è capitato ieri mattina tra via Monte di Dio e via Gennaro Serra: a raccontarlo è il presidente della prima municipalità, Fabio Chiosi, mentre protagonista è il sindaco Luigi de Magistris, o meglio la sua auto. Come affermato da Chiosi, una vettura in sosta tra via Monte di Dio e via Gennaro Serra bloccava il passaggio dei mezzi della Polizia di Stato del IV Reparto Mobile: per risolvere il problema è chiamato un carro attrezzi della Polizia Municipale che però, riconosciuta l’auto come quella del primo cittadino, non procede al prelievo.

Vigili e poliziotti passano circa trenta minuti cercando di sbrogliare il traffico, fino a quando de Magistris non torna e si accomoda in macchina con la scorta portando via l’auto. La versione di Chiosi non coincide però con quella fornita dallo staff del sindaco: de Magistris sostiene, infatti, che l’auto in questione era quella degli uomini della scorta, parcheggiata quanto più vicino possibile al luogo dove si trovava il sindaco come prescritto dalla Legge e senza creare alcun intralcio alla circolazione.

Inoltre, fanno sapere da Palazzo San Giacomo, il sindaco è stato fino alle 9,30 negli studi di Canale 9 per poi spostarsi al San Carlo senza essere a conoscenza dell’intervento del carro gru: l’auto è stata spostata da un uomo della scorta che l’ha fermata nei pressi del teatro cittadino. Infine, sottolinea lo staff del primo cittadino, la vettura in questione non era un’auto blu, ma una macchina della polizia di stato.

Bruno De Santis

Giornalista professionista napoletano. “Le parole sono tutto ciò che abbiamo, perciò è meglio che siano quelle giuste”.

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