Napoli, è allarme blatte: il Comune vara il piano disinfestazione

Scarafaggi sfrattati da Napoli: nella città, infatti, gli insetti ‘tipici’ del luogo sono stati spazzati via dalla blatte rosse. Una vera invasione quella che sta avvenendo in questi giorni: con il caldo sono uscite fuori dalle fogne e hanno preso ‘possesso’ delle strade della città. Sbarcate al porto attraverso le navi provenienti dalle Eolie hanno preso il posto degli scarafaggi napoletani e hanno ‘colonizzato’ la città arrivando fino alle zone collinari.

Resistenti ai disinfettanti, possono essere portatori di malattie gravi come tifo ed epatite A visto che vivono nelle fogne: negli ultimi giorni c’è stato un proliferarsi di segnalazioni all’Asl, con la richiesta di disinfestazione; al momento questa è l’unica possibilità per tentare di arginare il problema e il Comune si sta già muovendo in tale senso. Palazzo San Giacomo ha, infatti, reso noto il calendario delle disinfestazioni per le blatte rosse che andrà avanti fino a settembre 2012 e toccherà tutti i quartieri della città.

Il problema però è che tali insetti sono altamente resistenti, come spiega dalle pagine del ‘Mattino’, la professoressa Maria Triassi, docente di Igiene dell’Università Federico II: “Eliminarle in questo periodo è praticamente impossibile: il problema è facilmente risolvibile all’origine con una manutenzione corretta dei tombini e la distruzione delle uova che vengono deposte a settembre“. Per il momento però sono due le indicazioni da seguire: andare avanti con le disinfestazioni mantendo pulite le strade con frequenti lavaggi e liberare le grate dei tombini, visto le blatte rosse escono in superficie per la mancanza di ossigeno all’interno delle fogne.