Mascherine, prorogato l’obbligo: quando e dove vanno usate

Pare che la variante Omicron 5 stia “mietendo” nuovi contagi, per cui si parla già di rinnovo dell’obbligo delle mascherine.

Il 16 giugno decade l’obbligo di utilizzare la mascherina nei luoghi chiusi. Dopo due anni non sembra vero, ed infatti c’è chi non ci crede veramente.
I dati sembrano dare ragione agli scettici che non si fidano di un pieno ritorno alla normalità.

Non a caso i dati emanati dai bollettini emanati dal Ministero della Salute sembrano riconfermare un aumento dei contagi. In un settimana sono stati registrati più di 30.000 nuovi casi e 73 decessi. La stagione estiva non sembra fermare la diffusione del virus: il tasso di positività è salito al 17,2%.

Mascherine, nuove proroghe per l’utilizzo

Il 15 giugno decadano molti obblighi riguardanti il Covid. In primo luogo, non c’è più l’obbligo di vaccinazione per gli over 50, i lavoratori delle scuole e per le forze dell’ordine.
Invece, il 16 giugno non è più necessario indossare la protezione in cinema, teatri e stadi.

Anche nei luoghi istituzionali si ritorna alla normalità. In questo modo i ragazzi che sostengono gli esami di terza media o di maturità, saranno in grado di svolgere questo importante passo verso l’età adulta in una condizione di restaurata consuetudine.

Tuttavia, il Consiglio dei Ministri ha deciso di mantenere un importante obbligo: l’utilizzo della mascherina sui mezzi pubblici. Il decreto riguardante i trasporti rimarrà in vigore fino al 30 settembre.

Il governo avrebbe, quindi, deciso di non lasciare decadere le restrizioni riguardanti le mascherine solo sui mezzi di trasporto, dove è più facile che si vengano a creare degli agglomerati di persone e il rischio di contagio sia – in teoria – più alto.

Ovviamente nel decreto sono inclusi anche gli ospedali. E’ normale dato che questi costituiscono dei casi molto particolari. Nelle strutture sanitarie c’è un alto rischio di trasmissione del virus, e quindi queste costituiscono un caso a parte.

Quest’estate ci sarà un apparente ritorno alla normalità. Nei principali luoghi pubblici non ci saranno più obblighi, ma il governo sembra voler mettere le mani avanti. Mantenere l’obbligo sui mezzi appare come un modo per non far decadere questa consuetudine e non fare dimenticare alle persone che, in autunno, si potrebbe ritornare ad avere la mascherina obbligatoria.