Bonus videogiochi: cos’è, come funziona e a chi spetta

Bonus Videogiochi | L’agenzia delle entrate strizza l’occhio con questo nuovo incentivo: cos’è, come funziona e a chi spetta

Le aziende del gaming possono sorridere. L’agenzia delle entrate ha deciso di agevolare anche questo settore con il Bonus Videogiochi. Tali società, infatti, potranno, grazie al nuovo bonus, avere in aiuto concreto.

L’agenzia delle entrate, infatti, pochi giorni fa ha pubblicato un documento che spiega il funzionamento del codice tributo alle aziende di gaming, le quali potranno inserirlo all’interno del dell’F24. Tale documento dispone l’aggiornamento di una legge in vigore dal 2016, la quale prevede un credito d’imposta, che si aggira tra il 15 e il 40 per cento, per le aziende operanti nel settore cinematografico e audiovisivo. L’aggiornamento di questa legge ha permesso l’estensione delle agevolazioni anche alle aziende operanti nel settore video-ludico.

Il tutto è stato reso possibile grazie all’intervento del ministero della cultura e al provvedimento del 12 maggio 2021. Le aziende del gaming avranno, così, un reale aiuto da parte del governo italiano. Il Censis, infatti, ha stabilito che gli introiti di tali aziende (che in Italia sono circa 160) sono molto ridotti, si aggirano intorno a 90 milioni, di cui circa il 94% proviene dall’estero. Le aziende che possono beneficiare del bonus potranno scoprire, così, a quanto ammonta l’agevolazione consultando semplicemente il proprio cassetto fiscale nell’area dedicata nel sito dell’agenzia delle entrate.

Il Bonus Videogichi potrebbe essere una spinta per il settore video-ludico in Italia

Il nuovo bonus videogiochi rappresenta, da parte del governo italiano, una spinta nei confronti di un settore in ascesa. Nel Belpaese, però, si registra un passo molto più lento rispetto a quello che l’industria del gaming ha nelle altre nazioni. Nonostante l’arretratezza nel settore da parte dell’Italia si stanno facendo passi in avanti e, anche, questa nuova agevolazione per le aziende ne è una manifestazione.

Per quanto riguarda il settore software le aziende italiane, grazie alla realizzazione delle app, hanno raggiunto un valore pari 1,8 miliardi di euro. Anche l‘ambito Hardware ha raggiunto ottimi risultati, la produzione di console di nuova generazione ha portato a un fatturato pari a 443 milioni di euro. I passi in avanti, però, non ci hanno permesso, ancora, di raggiungere i numeri e i risultati di aziende internazionali. Infatti, secondo una stima gli addetti del settore gaming in Inghilterra raggiungono quota 18mila, mentre in Italia se ne attestano 1600. La speranza è che anche questo settore negli anni possa raggiungere alti livelli.