Napoli, trasporti al collasso: “Funzionano solo quattro treni della Linea 1”

Ancora caos trasporti a Napoli, con solo quattro treni della Linea 1 funzionanti. Chiesto l’intervento immediato del sindaco Manfredi. 

Nuovo guasto per quanto riguarda i trasporti a Napoli, con due treni della Linea 1 che vanno fuori servizio. Questa mattina la circolazione è stata sospesa sulla tratta Dante-Garibaldi. Inoltre dalle 9:15 la circolazione si è interrotta su tutta la tratta. A disposizione quindi rimangono solamente 4 treni funzionanti. Al momento continuano i lavori degli operai Anm, che stanno provando a recuperare almeno uno dei treni guasti. Il fenomeno si sta presentando più volte negli ultimi anni.

Inoltre quando il numero dei treni disponibili scende sotto al 6 la Sala di Controllo del metrò di Colli Aminei è costretta a limitare la circolazione a Dante. Infatti solamente qui è possibile invertire la marcia per tornare alla stazione di Piscinola. La fermata di Dante consente ai pendolari di prendere la Linea 2 per poi dirigersi alla stazione di Garibaldi. La scelta è dovuta a motivi di sicurezza, proprio per evitare l’affollamento delle banchine. Intanto stamattina si è creata la ressa a causa del doppio guasto.

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Napoli, è ancora caos trasporti: la richiesta dei sindacati

A causa dei continui guasti e di conseguenza dei continui disservizi sono diversi i sollecitamenti dei vari sindacati, che denunciano un trasporto pubblico inesistente nel napoletano. Il primo a rivolgersi al neo sindaco Gaetano Manfredi è Fabio Cuomo, segretario Orsa. Denunciando la situazione drammatica del trasporto a Napoli, Cuomo è comunque fiducioso nel primo cittadino e nell’assessore Cosenza. Infatti il segretario ha poi chiesto di dare maggiori attenzioni alle reali esigenze di mobilità dei cittadini, lavorando seriamente per migliorare i trasporti.

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Il secondo ad intervenire invece è il segretario Ugl Fna Fulvio Fasano. Per l’esponente Ugl Fna oramai i disservizi sono diventati sistematici e non sono più tollerabili. Inoltre Fasano ha aggiunto che senza l’immissione dei nuovi treni non sarà possibile garantire un servizio efficiente e di qualità. Quindi adesso la palla passa al nuovo sindaco ed all’assessore, chiamati a risolvere i problemi dei trasporti pubblici all’interno del capoluogo regionale. Infine il segretario ha chiesto un tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali per discutere del futuro del TPL a Napoli.