Omicidio+Cesarano%2C+la+Cassazione+dispone+la+ripetizione+del+processso
vesuviusit
/2021/06/13/omicidio-cesarano-cassazione-dispone-ripetizione-processo/amp/
Cronaca

Omicidio Cesarano, la Cassazione dispone la ripetizione del processso

La parola fine sull’omicidio di Gennaro Cesarano è ancora lontana. Per la Cassazione il processo è da rifare.

Si riapre il processo per la morte del giovane (via web)

Per capire cosa sia successo a Gennaro Cesarano, detto Genny, bisogna tornare alla notte tra il 5 ed il 6 settembre del 2015. Nei pressi di piazza Sanità un commando di quattro uomini eseguì una stesa, un agguato con armi da fuoco nei confronti del clan rivale. A farne le spese da vittima innocente fu anche il 17enne, che si trovava proprio nei pressi della zona.

Leggi anche-> Napoli, carabinieri interrompono festa di comunione: 20 multe

Per la sua morte si sono celebrati due processi. Il primo nel 2015 ha condannato all’ergastolo Antonio BuonoLuigi CutarelliCiro PerfettoMariano Torre. Quello d’Appello si conclude l’11 luglio 2019: questa volta l’ergastolo è confermato solo per 3 dei 4 imputati. Torre infatti aveva deciso di collaborare con la giustizia, inviando anche una lettera di scuse alla famiglia, ottenendo uno sconto di pena a 16 anni di reclusione.

Omicidio Cesarano, chi ordinò la ritorsione al clan rivale

Da riformulare le pene a carico degli imputati (Image by Daniel Bone from Pixabay)

Ad ordinare questa stesa fu Carlo Lo Russo, ex boss dell’omonimo clan ed ora collaboratore di giustizia. Anche lui è stato condannato a 16 anni di reclusione. Ordinò ai quattro di uccidere nello specifico Antonio MazzarelliDario MatteiRaffaele TerracinoGiuseppe Ferraiuolo che contendevano gli affari illeciti nella medesima zona. Invece a farne le spese è un giovane ragazzo, “colpevole” di essersi seduto sulla panchina della piazza.

Leggi anche-> Posillipo, schiuma e liquami versati a mare: “Sono gli scarichi illegali”

Ora la Cassazione ha rinviato il processo ad un’altra sezione della Corte d’Assise D’Appello di Napoli. Per il momento quindi le pene sono sospese, in attesa che si apra di nuovo il dibattimento. L’avvocato di uno dei difensori, Enrico Di Finizio, commenta così la vicenda: “La strategia del collegio difensivo è stata finalmente presa in considerazione. Era evidente che l’uccisione di Cesarano fosse eseguito nell’immediatezza di una stesa e non fosse invece opera di un piano premeditato”. Resta ora da capire come i giudici riformuleranno le condanne per gli imputati.

Valerio Esposito

Recent Posts

Assicurazione auto: ecco le garanzie accessorie più richieste dagli italiani

Quando si tratta di assicurazione auto, la sicurezza non è mai troppa, tanto che alla…

5 mesi ago

Test Visivo: Quanti Cani vedi nella foto? Hai 30 secondi per essere un genio!

Guarda attentamente questa immagine, quanti cani vedi? Questo test ti aprirà la mente e ti…

1 anno ago

Batterie al sale marino: 4 volte la capacità di quelle al litio

Tutti quotidianamente utilizzano un buon numero di batterie, da quelle al litio che si trovano…

1 anno ago

Tim, la nuova promozione è imperdibile: a quali utenti è rivolta

L'operatore Tim offre una nuova ed imperdibile promozione della durata di tre mesi, tutto quello…

1 anno ago

Assegno unico per i figli, nuove tempistiche e importi: quali sono i cambiamenti

Nuovi importi e tempistiche diverse nel 2023 in merito all'assegno unico per i figli, tutto…

1 anno ago

Conchiglioni ripieni al forno: un primo piatto sfizioso per la vigilia di Capodanno

I conchiglioni ripieni al forno sono molto semplici da preparare, con il loro invitante aspetto…

1 anno ago