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Cronaca

Istat, lo studio rivela: Italia verso 700mila morti, mai così tanti

L’ultima statistica dell’Istat rivela che l’Italia si avvia verso i 700mila morti, mai così tanti dal 1944. Ad influire sul dato sono i decessi causa Covid.

Dato record per i decessi nella penisola (Getty Images)

Secondo l’ultima statistica Istat l’Italia chiuderà con oltre 700mila morti in un solo anno, un dato record, infatti la penisola non aveva un numero così alto di decessi dal 1944, ossia in piena Seconda Guerra Mondiale. A riportare la stima ci ha pensato Gian Carlo Blangiardo demografo e presidente dell’Istituto nazionale di Statistica, secondo il quale l’Italia non ha mai superato i 60 milioni di abitanti, come si riteneva fino ad oggi.

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Il calo principale lo si è calcolato nel Sud, con un gran calo delle nascite, flussi migratori e cancellazione di residenti fantasma, con solamente il 33,8% di peso demografico e con la città principale, Napoli, che conta in totale 944mila abitanti. Mancano solamente un paio di settimane al termine di questo 2020 eppure il dato dei decessi è preoccupante ed in continua crescita a causa del virus. Inoltre l’ultima crescita esponenziale dei decessi ci fu nel ’44, quando le morti furono ben 732mila, bilanciati però da 832mila nascite.

Istat, morti da record in Italia: la statistica dell’Istituto

Lo studio dell’Istituto di Statistica Italiana (Getty Images)

Il dato dei decessi in Italia è in continua crescita da Marzo. Infatti i primi due mesi dell’anno aveva fatto notare una decrescita nel dato dei morti in Italia. Poi però a marzo è arrivato un incremento esponenziale del dato, del ben 49%, seguito da un aprile in cui l’incremento è stao del 40%. Mentre invece nella seconda ondata del Covid il mese più tragico è stato novembre con un incremento del 15% di decessi.

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Il dato è preoccupante visto che si passerà dai 644.515 decessi del 2019 agli oltre 700mila del 2020, con oltre 60mila decessi in più. Il premio di consolazione però va alla Campania, che secondo l’Istat è la regione più giovane d’Italia, con un età media di 42 anni. Inoltre la regione vanta anche il Comune più giovane della penisola, Orta di Atella in provincia di Caserta, con un età media di 35 anni. Mentre invece la regione con l’età media superiore è la Liguria con il dato che sale a 49 anni.

Loris Porciello

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