Spotify attacca Apple: accusa di abuso di potere

Spotify attacca Apple. I due colossi mondali si scontrano con il primo che accusa il secondo di concorrenza sleale e chiede l’intervento delle autorità

Scontro senza esclusione di colpi tra due giganti della tecnologia mondiale. Apple agisce, Spotify risponde. E non lo fa certamente in modo cortese ma attaccando la società di Cupertino.

Da poco è nata App One il servizio per i clienti della mela che ne include tanti altri da poter utilizzare a prezzi più che convenienti. Tra questi anche Apple Music, quello della musica in streaming.

Con il nuovo abbonamento l’intera vasta gamma di servizi dell Apple sarà quindi sotto un unico nome ed è questo punto che proprio non va giù a Spotify. Il colosso scandinavo della musica streaming accusa la Apple di ricorrere ancora una volta a pratiche sleali per avvantaggiarsi sul mercato, sfruttando la sua posizione predominante. L’accusa, insomma, è di concorrenza sleale e chiede alle autorità di intervenire.

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Spotify attacca Apple, la risposta

Spotify chiede l’intervento della autorità che regolano la concorrenza contro il nuovo abbonamento di Apple. Per gli scandinavi la minaccia è seria non solo per le altre aziende ma anche per i consumatori poiché vedranno le loro libertà minacciate perché non avranno molte possibilità di scelte.

Ma ecco che la risposta della Apple non si è fatta attendere. Per l’azienda fondata da Steve Jobs non nulla di quanto paventato da Spotify avverrà perché i consumatori potranno sempre scegliere le alternative, spiegando che questo è solo un servizio per avvantaggiare i clienti.

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