Napoli, il futuro nelle mani di Mazzarri e Cavani

Mazzarri sì, Mazzarri no? Cavani resta o va via? È imperniato su questi due interrogativi il futuro del Napoli: gli azzurri si apprestano ad affrontare le ultime quattro giornate di campionato, mentre sono già partiti i piani per la prossima stagione. Strategie inevitabilmente influenzate dalle scelte dell’allenatore e del capocannoniere della Serie A: cosa farà Mazzarri? Ci sarà una squadra che si presenterà con i 63 milioni di euro della clausola per portarsi via il Matador?

Interrogativi che agitano i tifosi del Napoli: il tecnico è sempre più attratto dalla prospettiva di sedersi sulla panchina della Roma. Nonostante la Champions ormai conquistata con la formazione azzurra e la possibile assenza dal palcoscenico europeo dei giallorossi, la piazza capitolina sembra affascinare il mister toscano che valuta se intraprendere una nuova esperienza o provare a continuare l’avventura partenopea puntando al massimo obiettivo.

De Laurentiis vorrebbe trattenerlo, ma al momento le percentuali pendono di più per un addio: Allegri potrebbe essere il suo sostituto, anche se non vanno escluse le candidature di Pioli e Di Matteo. Il patron azzurro vorrebbe ripartire ancora da Cavani, ma anche per il Matador il futuro sembra lontano da Napoli: i cento gol messi a segno negli ultimi tre anni sono un invito a nozze per gli sceicchi del mondo del pallone.

Il Manchester City vuole ricoprirlo d’oro e anche il Real Madrid è pronto a farsi avanti: tutte disposte ad alzare l’ingaggio del Matador, nessuna, al momento, disponibile a pagare l’intera cifra della clausola rescissoria. Sarà questa l’arma di De Laurentiis per tenersi stretto il suo bomber?