Ztl, De Magistris non torna indietro: “Abbiamo aperto Napoli alle persone”

“Nessun passo indietro”: il sindaco De Magistris non ha alcuna intenzione di fare retromarcia sulle Zone a Traffico Limitato. La Giunta comunale è pronta ad accogliere le proposte da parte di consiglieri, associazioni e cittadini, ma senza mettere in dubbio la politica attuata dall’amministrazione: diminuire traffico e smog e restituire le strade alla città.

Nonostante le polemiche e le proteste, i primi risultati sembrano dare ragione al Comune, soprattutto per quello che riguarda la Ztl del centro storico: nei primi mesi del dispositivo si è registrato una considerevole diminuzione dello smog, con le centraline  del Museo che solo quattro volte hanno segnato valori superiori ai limiti, rispetto ai 174 del 2009. Passi avanti anche dal punto di vista del traffico, con il numero di veicoli sceso da 21mila a 6mila. Numeri che indicano come, nonostante le difficoltà iniziali, i cittadini si siano poi abituati al dispositivo, tanto che i residenti hanno ora chiesto di estendere l’area Ztl anche a via Tarsia, Quartieri Spagnoli e Pignasecca.

Discorso diverso invece, come ammesso anche dall’assessore alla Viabilità nella seduta di ieri, per la Ztl del Mare: qui i disagi sono ancora consistenti e andranno avanti fino a quando non saranno in funzione i varchi elettronici che consentiranno di avere una diminuzione del traffico, attualmente elevato soprattutto per i controlli nelle zone di accesso della Ztl. La grande attenzione alla pedonalizzazione della città dovrà poi essere favorita dal miglioramento dei trasporti pubblici: il sindaco ha promesso che si batterà per l’apertura di funicolari e metropolitana fino alle due di notte dal giovedì alla domenica.

 

 

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