Biglietti finale coppa Italia Juventus-Napoli, vendita per i senza tessera: ma che discriminazione!

L’attesa è quella di una finale di Champions League: l’ultimo atto di coppa Italia tra Juventus e Napoli sta calamitando l’attenzione di migliaia di tifosi. Tantissime le richieste per acquistare i biglietti per accedere allo stadio ‘Olimpico’ e assistere alla super sfida in programma il prossimo 20 maggio: oggi prende il via la vendita dei tagliandi per chi non è in possesso della tessera del tifoso e dopo una lunga attesa finalmente la Lega Serie A ha reso note le modalità per l’acquisto.

Di tempo ce n’è voluto, visto che le operazioni per comprare i biglietti per abbonati e possessori della tessera del tifoso sono state rese note lo scorso 12 aprile e la vendita è partita il 26 dello stesso: quasi un mese per mettere a punto una cosa apparentemente semplice, ma in realtà gli uffici di via Rossellini a Milano stavano preparando una ‘bella’ sorpresa per i tifosi napoletani.

Andando a leggere, infatti, il comunicato diffuso dalla Lega balza agli occhi un’incredibile discriminazione tra i sostenitori della Juventus e quelli azzurri: “i Settori Juventus  – si legge nella nota – potranno essere acquistati da tifosi residenti in tutta Italia, ad eccezione delle Regioni Campania e Lazio; i Settori Napoli potranno essere acquistati solo da tifosi residenti in Campania. La differenza di trattamento appare evidente e inspiegabile: perché un tifoso che risiede in Toscana ha il diritto di vedere la finale se tifa Juventus, ma non può farlo se la sua squadra del cuore è il Napoli? In attesa di una risposta, sembra solo l’ennesima discriminazione per una tifoseria e una città che già devono sentire i soliti cori beceri di chi agisce sapendo di godere di una particolare immunità da parte dei vertici del mondo del calcio.

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