Carabinieri allontanano ambulanti: i passanti li contestano

Una domenica come le altre in Via Toledo quella di ieri: centinaia di cittadini in strada per una passeggiata pomeridiana nella storica via del centro, con i marciapiedi invasi dalla mercanzia in bella mostra dei vu cumprà. Dalle cinture alle borse, il meglio delle firme (false) di lusso a disposizione a prezzo di favore: un’opportunità che evidentemente i cittadini napoletani non hanno voglia di vedere persa. Così quando alcuni carabinieri hanno allontanato gli ambulanti, sequestrando la merce, si è scatenata la protesta da parte di qualche passante al grido: “Andate ad arrestare i camorristi, invece di prendervela con gli extracomunitari”.

L’episodio è accaduto domenica sera intorno alle diciannove: una pattuglia di carabinieri compie un blitz nell’ambito di normali controlli per reprimere il fenomeno degli ambulanti abusivi e della vendita di merce contraffatta. I militari intervengono nei confronti degli extracomunitari presenti in Via Toledo, sequestrando 46 cinture con loghi falsi, delle più importanti firme italiane e straniere: da D&G ad Armani, da Louis Vuitton a Hogan passando per Guess, Fendi, Cavalli, Gucci, Prada, Alviero Martini e Moncler; gli agenti delle forze dell’ordine rilevano anche diverse contravvenzioni (fino a 200 euro) nei confronti degli acquirenti.

La protesta dei passanti è scattata nei confronti di un carabiniere che aveva ricevuto un calcio da un ambulante: il ragazzo africano, nel tentativo di fuggire alle forze dell’ordine, avrebbe colpito il militare che si è fermato vicino alla merce sequestrata. A questo punto sarebbe stato avvicinato da diversi cittadini che hanno iniziato a protestare contro l’operazione messa in atto dai carabinieri: alle forze dell’ordine sarebbe stata chiesta una maggiore disponibilità verso i vu cumprà e una maggiore attenzione verso altri tipi di criminalità, a partire da quella organizzata.

Non è questa la prima occasione in cui i cittadini si schierano dalla parte degli ambulanti nè che questi oppongono resistenza alle forze dell’ordine: appena qualche giorno fa due poliziotti erano stati costretti a ricorrere alle cure ospedaliere per le ferite riportate nel tentativo di fermare un venditore ambulante. Quando è stato avvicinato dai militari, l’ambulante ha reagito e nel tentativo di darsi alla fuga ha sferrato calci e pugni all’indirizzo delle forze dell’ordine.