La Feltrinelli di piazza dei Martiri compie 10 anni

Le librerie dell’immaginario comune, quelle dai grandi scaffali di legno impolverati, dai volumi ingialliti per l’inesorabile trascorrere del tempo, sono ormai solo un lontano ricordo. Ormai quello a cui tutti pensiamo quando un nostro amico ci racconta di essere passato in libreria è un enorme megastore fatto di scale e decine di casse. Probabilmente i nostalgici proveranno un certo rimpianto per quell’odore di antico che, forse, si è un po’ perso. Tuttavia non tutti i cambiamenti sono negativi: ogni nuova cosa porta con sé nuove possibilità, nuove potenzialità e sarà il tempo a darci un responso. Le grandi librerie che hanno ormai colonizzato le nostre metropoli sono diventate uno spazio di aggregazione, un luogo di incontro: divanetti per leggere qualche pagina del proprio libro preferito lì per lì, postazioni audio con tanto di cuffie per poter ascoltare i cd appena usciti o gli artisti più famosi. Una vastissima possibilità di scelta, migliaia di articoli in vendita tra libri, dischi, dvd e giochi per computer. Un vero tempio per collezionisti, esperti e curiosi desiderosi soltanto di trascorrere qualche ora tranquilla e spensierata.

Ma non è tutto: sono moltissimi gli eventi musicali e letterari organizzati nei locali di queste grandi librerie. Alcuni sono riservati ai soli soci, mentre altri sono aperti a tutti. Dei veri e propri concerti bonsai del tutto gratuiti. Il primo negozio di questo genere ad aprire al pubblico fu proprio Feltrinelli che nel 2001 aprì a Napoli la prima delle 17 filiali che oggi vanta in tutta Italia.

Il 12 luglio la Feltrinelli di piazza dei Martiri compie 10 anni e per l’occasione tutti i soci in possesso della Carta Più, la carta fedeltà Feltrinelli, avranno diritto per l’intera giornata ad uno sconto del 20% su tutti i libri, i dischi e gli home video. L’anniversario sarà festeggiato con un brindisi offerto da Villa Matilde che ha messo a disposizione la propria riserva di vini.

Ogni cliente potrà scrivere su un post-it cosa ha rappresentato per lui la Feltrinelli e quali sono i libri, i film e la musica, acquistata nel negozio, che lo ha segnato di più. Un’iniziativa davvero carina che ci lascia solo un interrogativo: cosa ne sarà di tutti questi bigliettini gialli?

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